Lettera per la pace

Lettera per la pace

"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali"

Art. 11 Costituzione Italiana

Onorevoli parlamentari e massimi rappresentanti del nostro Paese, questa è un messaggio che arriva dal cuore del popolo italiano, a nome di tutti i bambini, gli anziani, i giovani e gli adulti che vivono nella nostra meravigliosa Nazione.

Questa lettera è per chiedervi di ascoltarci

Stiamo vivendo un momento tragico della storia, nessuno avrebbe mai pensato di sentir parlare ancora di guerra. Almeno non di una guerra così vicino a casa nostra. Per un popolo che ha nel proprio DNA la cultura della pace, questo avvenimento rappresenta uno shock, un incubo che peggiora sempre più e sembra senza via d'uscita.

Gli italiani sono un popolo di pace, non un popolo di guerra
Non dimenticatelo mai nelle vostre decisioni

Le urne hanno chiaramente dimostrato quanti di noi non si sentano ascoltati, non si sentano interpellati per le decisioni importanti, non si sentano considerati, non si sentano rappresentati

Ora vi chiediamo di rappresentarci

Il conflitto tra Russia e Ucraina è una terribile tragedia che ha trascinato con se anche l'Europa. Ci chiediamo se, come Paese, abbiamo veramente fatto tutto il possibile sul piano diplomatico per impedire che ciò accadesse. I segnali d'allarme erano visibili già da tempi lontani, ma per qualche motivo sembra siano stati sottovalutati o ignorati. 

Ci rattrista vedere un'Italia che non agisce in prima linea per la pace. Ci spaventa l'idea di un'Italia che voglia continuare a gettare benzina sul fuoco, andando ad alimentare un conflitto con il rischio di un'escalation nucleare.

Ci inorridisce vedere alcuni giornalisti parlare di questa guerra come se fosse una partita di calcio, esultando per i risultati di offensive e controffensive, esultando per il numero di perdite inflitte. Che schifo. Essi forse dimenticano che in questa terribile guerra, ogni caduto è una vita umana persa per sempre. Una madre, un padre o dei bambini che non torneranno mai più a casa. Povere anime, riposino in pace.

Questa non è la nostra Italia. Questo non ci rappresenta.
Noi siamo migliori

Per questo motivo siamo qui a chiedervi di essere ascoltati e presi in considerazione. Nelle prossime righe vi parleremo dandovi del "tu", assolutamente non per mancarvi di rispetto, ma per sentirci e sentirvi più vicini, per farvi capire che, nel fondo dei nostri cuori, vogliamo ancora credere di potervi dare fiducia. Sogniamo un'Italia dove non esistano più un "noi" e un "voi", ma un unico "NOI".

Giorgia Meloni, a breve sarai la nostra nuova premier, la prima donna premier italiana. Molti cittadini hanno riposto la loro fiducia in te, questo grazie alla tua dedizione, alla tua coerenza, al tuo desiderio di servire il paese, ma soprattutto grazie al tuo ascoltare le voci di chi, altrimenti, rimarrebbe ignorato. Chi più di una madre potrebbe desiderare un futuro sereno e di pace per i propri figli, chi più di te potrebbe lottare per la salvaguardia dell'Italia e dell'Europa. 

Giorgia, il popolo italiano ti chiede a gran voce di guidare la nostra Nazione verso la via della diplomazia, di essere foriera di pace e di garantire il futuro di tutti noi

Silvio Berlusconi, durante la campagna elettorale hai spesso raccontato della tua vocazione per la politica, il tuo desiderio di fare qualcosa di grande per l'Italia. Ora puoi fare qualcosa di grande non solo per l'Italia, ma per tutta l'Europa e il Mondo intero. Come imprenditore e politico, nella tua vita hai concluso con successo moltissime trattative internazionali. In passato, grazie al tuo infinito bagaglio di esperienze, hai già ottenuto grandi risultati per la pace, anche in situazioni critiche. Contiamo su di te per riuscirci anche questa volta.

Silvio, con le tue doti comunicative e di contrattazione siamo sicuri che riuscirai a portare Ucraina, Russia, Europa e Stati Uniti al tavolo della pace

Matteo Salvini, già da tempo proponi vie alternative a uno scontro muscolare per la risoluzione del conflitto. Sei capace di andare controcorrente e hai la capacità di comprendere i bisogni dei cittadini. Se credi in qualcosa nessuno ti ferma, hai sempre dimostrato di amare il tuo paese e di cercare soluzioni tangibili ai problemi del popolo.

Matteo, porta in parlamento i maggiori esperti di diplomazia e sociologia internazionale per individuare vie alternative allo scontro, convinci tutti a imboccare la via diplomatica

Giuseppe Conte, Enrico Letta, Matteo Renzi, Carlo Calenda, Angelo Bonelli e tutti gli altri leader all'opposizione, chiediamo anche a voi di unirvi e lavorare compatti in questa direzione. Siete enormemente stimati dai colleghi internazionali, il vostro contributo è importantissimo per portare oltre i nostri confini la convinzione che la via diplomatica sia possibile e percorribile. Mettete da parte i colori politici, non è il momento dei campanilismi, noi popolo italiano vi desideriamo coesi nel rappresentarci. È il momento del bene per l'Italia, del bene per l'Europa, del bene per tutto il pianeta Terra.

Illustrissimo Presidente della Repubblica, Onorevole Sergio Mattarella, a lei chiediamo di vigilare affinché l'articolo 11 della nostra amata Costituzione non venga mai dimenticato.
Altresì le chiediamo di tutelarci, assicurandosi che la voce degli italiani venga ascoltata

Onorevoli, desideriamo che rappresentiate un'Italia protagonista nella pace e promotrice della diplomazia. Per favore, con coraggio fate il primo passo in questa direzione. Siamo sicuri che i nostri fratelli europei, soprattutto Francia e Germania, non esiteranno a seguirci. Poi seguiranno anche gli altri. Perché è così che succede quando si agisce per il bene di tutti.

Impegnatevi per avviare un percorso di pace affinché il nostro futuro e quello dei nostri figli non venga annichilito da un'escalation incontrollabile

Vi chiediamo di proteggerci, di agire in modo diplomatico per fermare questo conflitto che sta pericolosamente degenerando e che presto potrebbe arrivare a un punto di non ritorno. Siate il catalizzatore europeo della pace, non accantonate per nessun motivo i valori della nostra carta costituzionale.

Contiamo su di voi affinché l'Italia passi alla storia come il Paese che riuscì in ciò che nessuno credeva possibile. Rendete nuovamente l'Italia il faro della diplomazia nel Mondo, il Paese che ripudia la guerra e seda i conflitti

Chiediamo che il nostro Paese torni a essere una voce forte e determinante in Europa, capace di seguire i propri principi e guidare gli altri Stati nella stessa direzione.

Fate in modo che, davanti al tricolore e avvolti dalle note di Mameli, possiamo tornare a emozionarci e mettere la mano sul cuore, fieri di far parte della Nazione più bella del mondo. Rendeteci felici di essere, oltre a cittadini italiani, cittadini europei. Nell'Europa di pace e dei popoli che tutti sogniamo.

Rendeteci di nuovo orgogliosi di essere italiani.
Mostrate al Mondo l'Italia della pace

In fede

Il popolo italiano